Dormiva a terra, sai quella frangia ancora pari sugli occhi? Una bestia umana appena spenta la soglia oltrepassata dai piedini, voleva e non. Sul petto stringeva un gessetto e…
Le vostre età dell’oro sono come Damasco e Costantinopoli: belle a distanza; bisogna camminare per le loro strade per vedervi i lebbrosi e i cani famelici. Marguerite Yourcenar. Il…
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Lode al Joker che uccide? Che inconsapevole infiamma un mondo di reietti? Lode al criminale iniziatore di devastazioni cittadine? Emblematico il calore popolare che, esulando dalla mera esperienza estetica,…
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Il poeta è la meno poetica delle creature: non ha identità – ma di continuo foggia e riempie qualche altro corpo. John Keats Sono poeta! Mi hanno premiato…
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L’esistenza raccolta in un canestro di chiocciole, tante quante le simulazioni se in famiglia un bimbo – frangetta unta da maresciallo – corre dal babbo. E mimano insieme gialli…
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Aprii gli occhi nello stesso momento in dai campi fischiò un lunghissimo verso d’uccelli. Benché col tronco del corpo restassi immobile, la mano sinistra andò freneticamente a tastare il…
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“Stanotte, stanotte!” Gridavano le bambine eccitate. Benché nei grandi agglomerati si fosse perduto il senso della festa, nelle piccole città si tendeva ancora alla rievocazione. Quella sera furono inscenate…